Settimana del salterio

martedì
30 Aprile, 2024

SECONDA SETTIMANA

VENERDÌ DELLA SECONDA SETTIMANA

Lodi mattutine

O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era

nel principio (T.P. alleluia).

Questa introduzione si omette quando si comincia l’Ufficio con l’Invitatorio.

Inno rispondente all’Ufficio.

1 ant.

Un cuore affranto e umiliato

non disprezzarlo, Signore.

Nel Tempo di Pasqua

Coraggio, figlio,

i tuoi peccati sono perdonati, alleluia.

Salmo 50    Pietà di me, o Signore

Rinnovatevi nello spirito della vostra mente e rivestite l’uomo nuovo (cfr. Ef 4, 2324).

Pietà di me o Dio,

secondo la tua misericordia; *

nel tuo grande amore

cancella il mio peccato.

Lavami da tutte le mie colpe, *

mondami dal mio peccato.

Riconosco la mia colpa, *

il mio peccato mi sta sempre dinanzi.

Contro di te, contro te solo ho peccato,

quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto;

perciò sei giusto quando parli, *

retto nel tuo giudizio.

Ecco, nella colpa sono stato generato, *

nel peccato mi ha concepito mia madre.

Ma tu vuoi la sincerità del cuore *

e nell’intimo m’insegni la sapienza.

Purificami con issopo e sarò mondato; *

lavami e sarò più bianco della neve.

Fammi sentire gioia e letizia, *

esulteranno le ossa che hai spezzato.

Distogli lo sguardo dai miei peccati, *

cancella tutte le mie colpe.

Crea in me, o Dio, un cuore puro, *

rinnova in me uno spirito saldo.

Non respingermi dalla tua presenza *

e non privarmi del tuo santo spirito.

Rendimi la gioia di essere salvato, *

sostieni in me un animo generoso.

Insegnerò agli erranti le tue vie *

e i peccatori a te ritorneranno.

Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, *

la mia lingua esalterà la tua giustizia.

Signore, apri le mie labbra *

e la mia bocca proclami la tua lode;

poiché non gradisci il sacrificio *

e, se offro olocausti, non li accetti.

Uno spirito contrito *

è sacrificio a Dio,

un cuore affranto e umiliato *

tu, o Dio, non disprezzi.

Nel tuo amore

fa’ grazia a Sion, *

rialza le mura

di Gerusalemme.

Allora gradirai i sacrifici prescritti, *

l’olocausto e l’intera oblazione,

allora immoleranno vittime *

sopra il tuo altare.

1 ant.

Un cuore affranto e umiliato

non disprezzarlo, Signore.

Nel Tempo di Pasqua

Coraggio, figlio,

i tuoi peccati sono perdonati, alleluia.

2 ant.

Nel tuo sdegno, Signore,

ricordati della tua misericordia.

Nel Tempo di Pasqua

Tu, Dio, eri al fianco del tuo Cristo,

per salvare il tuo popolo, alleluia.

Cantico        Ab 3, 24. 13a. 1519

Dio appare per il giudizio

Vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con potenza e gloria grande. Levate il capo perché la vostra liberazione è vicina (Lc 21, 27. 28).

Signore, ho ascoltato il tuo annunzio, *

Signore, ho avuto timore della tua opera.

Nel corso degli anni manifestala

falla conoscere nel corso degli anni. *

Nello sdegno ricordati di avere clemenza.

Dio viene da Teman, *

il Santo dal monte Paran.

La sua maestà ricopre i cieli, *

delle sue lodi è piena la terra.

Il suo splendore è come la luce,

bagliori di folgore escono dalle sue mani: *

là si cela la sua potenza.

Sei uscito per salvare il tuo popolo, *

per salvare il tuo consacrato.

Hai affogato nel mare i cavalli dell’empio *

nella melma di grandi acque.

Ho udito e fremette il mio cuore, *

a tal voce tremò il mio labbro,

la carie entra nelle mie ossa *

e sotto di me tremano i miei passi.

Sospiro nel giorno dell’angoscia *

che verrà contro il popolo che ci opprime.

Il fico infatti non metterà germogli,

nessun prodotto daranno le viti, *

cesserà il raccolto dell’olivo,

i campi non daranno più cibo,

i greggi spariranno dagli ovili *

e le stalle rimarranno senza buoi.

Ma io gioirò nel Signore, *

esulterò in Dio mio salvatore.

Il Signore Dio è la mia forza,

egli rende i miei piedi

come quelli delle cerve *

e sulle alture mi fa camminare.

2 ant.

Nel tuo sdegno, Signore,

ricordati della tua misericordia.

Nel Tempo di Pasqua

Tu, Dio, eri al fianco del tuo Cristo,

per salvare il tuo popolo, alleluia.

3 ant.

Glorifica il Signore, Gerusalemme,

loda, Sion, il tuo Dio.

Nel Tempo di Pasqua

Città di Dio, loda il tuo Signore,

che ti dona la pace, alleluia.

Salmo 147   La Gerusalemme riedificata

Vieni, ti mostrerò la fidanzata, la sposa dell’Agnello (Ap 21, 9).

Glorifica il Signore, Gerusalemme, *

loda, Sion, il tuo Dio.

 Perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte, *

in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.

Egli ha messo pace nei tuoi confini *

e ti sazia con fior di frumento.

Manda sulla terra la sua parola, *

il suo messaggio corre veloce.

Fa scendere la neve come lana, *

come polvere sparge la brina.

Getta come briciole la grandine, *

di fronte al suo gelo chi resiste?

Manda una sua parola ed ecco si scioglie, *

fa soffiare il vento e scorrono le acque.

Annunzia a Giacobbe la sua parola, *

le sue leggi e i suoi decreti a Israele.

Così non ha fatto

con nessun altro popolo, *

non ha manifestato ad altri

i suoi precetti.

3 ant.

Glorifica il Signore, Gerusalemme,

loda, Sion, il tuo Dio.

Nel Tempo di Pasqua

Città di Dio, loda il tuo Signore,

che ti dona la pace, alleluia.

Lettura breve, responsorio, antifona al Benedictus, invocazioni e orazione rispondenti all’Ufficio che si celebra.

Conclusione dell’Ora come nell’Ordinario.

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