Settimana del salterio

13 Novembre, 2024

QUARTA SETTIMANA

GIOVEDÌ DELLA QUARTA SETTIMANA

Vespri

O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era nel principio. Alleluia.

Inno rispondente all’Ufficio.

1 ant.

Dio, mio amore, mio rifugio,

in te io confido.

Nel Tempo di Pasqua

Tu, Signore,

mi hai accolto e mi hai salvato, alleluia.

Salmo 143, 18 (I)

Preghiera del Re per la vittoria e per la pace

Le sue mani si sono mosse alla guerra quando vinse il regno del male. Ha detto infatti: Abbiate fiducia, io ho vinto il mondo (cfr. Gv 16, 33) (sant’Ilario).

Benedetto il Signore, mia roccia,  

che addestra le mie mani alla guerra, * 

le mie dita alla battaglia.

Mia grazia e mia fortezza, * 

mio rifugio e mia liberazione,

mio scudo in cui confido, * 

colui che mi assoggetta i popoli.

Signore, che cos’è un uomo perché te ne curi? * 

Un figlio d’uomo perché te ne dia pensiero?

L’uomo è come un soffio, * 

i suoi giorni come ombra che passa.

Signore, piega il tuo cielo e scendi, * 

tocca i monti ed essi fumeranno.

Le tue folgori disperdano i nemici, * 

lancia frecce, sconvolgili.

Stendi dall’alto la tua mano,  

scampami e salvami dalle grandi acque, * 

dalla mano degli stranieri.

La loro bocca dice menzogne * 

e alzando la destra giurano il falso.

1 ant.

Dio, mio amore, mio rifugio,

in te io confido.

Nel Tempo di Pasqua

Tu, Signore,

mi hai accolto e mi hai salvato, alleluia.

2 ant.

Beato il popolo

che ha Dio per Signore.

Nel Tempo di Pasqua

Rendiamo grazie a Dio:

che ci ha dato la vittoria nel suo Cristo, alleluia.

Salmo 143, 915 (II)   Preghiera del Re

In Cristo Gesù Dio ha mostrato nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la sua bontà verso di noi (Ef 2, 6. 7).

Mio Dio, ti canterò un canto nuovo, * 

suonerò per te sull’arpa a dieci corde;

a te, che dai vittoria al tuo consacrato, * 

che liberi Davide tuo servo.

Salvami dalla spada iniqua, * 

liberami dalla mano degli stranieri;

la loro bocca dice menzogne * 

e la loro destra giura il falso.

I nostri figli siano come piante * 

cresciute nella loro giovinezza;

le nostre figlie come colonne d’angolo * 

nella costruzione del tempio.

I nostri granai siano pieni, * 

trabocchino di frutti d’ogni specie;

siano migliaia i nostri greggi,  

a miriadi nelle nostre campagne; * 

siano carichi i nostri buoi.

Nessuna breccia, nessuna incursione, * 

nessun gemito nelle nostre piazze.

Beato il popolo che possiede questi beni: * 

beato il popolo il cui Dio è il Signore.

2 ant.

Beato il popolo

che ha Dio per Signore.

Nel Tempo di Pasqua

Rendiamo grazie a Dio:

che ci ha dato la vittoria nel suo Cristo, alleluia.

3 ant.

Ora si è compiuta la salvezza

e il regno del nostro Dio.

Nel Tempo di Pasqua

Cristo ieri, oggi e sempre, alleluia.

Cantico        Cfr. Ap 11, 1718, 12, 10b12a  

Il giudizio di Dio

Noi ti rendiamo grazie,

Signore Dio onnipotente, * 

che sei e che eri,

perché hai messo mano

alla tua grande potenza, * 

e hai instaurato il tuo regno.

Le genti fremettero,  

ma è giunta l’ora della tua ira, * 

il tempo di giudicare i morti,

di dare la ricompensa ai tuoi servi,  

ai profeti e ai santi *

e a quanti temono il tuo nome, piccoli e grandi.

Ora si è compiuta la salvezza,

la forza e il regno del nostro Dio * 

e la potenza del suo Cristo,

poiché è stato precipitato l’Accusatore;  

colui che accusava i nostri fratelli, * 

davanti al nostro Dio giorno e notte.

Essi lo hanno vinto per il sangue dell’Agnello  

e la testimonianza del loro martirio, * 

perché hanno disprezzato la vita fino a morire.

Esultate, dunque, o cieli, * 

rallegratevi e gioite,

voi che abitate in essi.

3 ant.

Ora si è compiuta la salvezza

e il regno del nostro Dio.

Nel Tempo di Pasqua

Cristo ieri, oggi e sempre, alleluia.

Lettura breve, responsorio, antifona al Magnificat, intercessioni e orazione come nel Proprio del Tempo.

Conclusione dell’Ora come nell’Ordinario.

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