Settimana del salterio

sabato
23 Novembre, 2024

QUARTA SETTIMANA

GIOVEDÌ DELLA QUARTA SETTIMANA

Lodi mattutine

O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era

nel principio. Alleluia.

Questa introduzione si omette quando si comincia l’Ufficio con l’Invitatorio.

Inno rispondente all’Ufficio.

1 ant.

Fin dal mattino, o Dio,

fa’ sentire il tuo amore per noi.

Nel Tempo di Pasqua

Per amore del tuo nome, Signore,

mi hai fatto vivere, alleluia.

Salmo 142, 111   Preghiera nella tribolazione

Siamo giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge (Gal 2, 16). 

Signore, ascolta la mia preghiera,  

porgi l’orecchio alla mia supplica,

tu che sei fedele, * 

e per la tua giustizia rispondimi.

Non chiamare in giudizio il tuo servo: * 

nessun vivente davanti a te è giusto.

Il nemico mi perseguita, * 

calpesta a terra la mia vita,

mi ha relegato nelle tenebre * 

come i morti da gran tempo.

In me languisce il mio spirito, * 

si agghiaccia il mio cuore.

Ricordo i giorni antichi,  

ripenso a tutte le tue opere, * 

medito sui tuoi prodigi.

A te protendo le mie mani, * 

sono davanti a te come terra riarsa.

Rispondimi presto, Signore, * 

viene meno il mio spirito.

Non nascondermi il tuo volto, * 

perché non sia come chi scende nella fossa.

Al mattino fammi sentire la tua grazia, * 

poiché in te confido.

Fammi conoscere la strada da percorrere, * 

perché a te si innalza l’anima mia.

Salvami dai miei nemici, Signore, * 

a te mi affido.

Insegnami a compiere il tuo volere,  

perché sei tu il mio Dio. * 

Il tuo spirito buono mi guidi in terra piana.

Per il tuo nome, Signore, fammi vivere, * 

liberami dall’angoscia, per la tua giustizia.

1 ant.

Fin dal mattino, o Dio,

fa’ sentire il tuo amore per noi.

Nel Tempo di Pasqua

Per amore del tuo nome, Signore,

mi hai fatto vivere, alleluia.

2 ant.

Il Signore farà scorrere su Gerusalemme

un fiume di pace e di salvezza.

Nel Tempo di Pasqua

Io vi rivedrò, dice il Signore:

il vostro cuore avrà gioia, alleluia.

Cantico        Is 66, 1014a

Nella città di Dio consolazione e gioia

La Gerusalemme di lassù è libera ed è la nostra madre (Gal 4, 26).

Rallegratevi con Gerusalemme, * 

esultate per essa quanti l’amate.

Sfavillate di gioia con essa * 

voi tutti che avete partecipato al suo lutto.

Così succhierete al suo petto  

e vi sazierete delle sue consolazioni; * 

succhierete con delizia

all’abbondanza del suo seno.

Poiché così dice il Signore:  

“Ecco, io farò scorrere verso di essa

la prosperità come un fiume; * 

come un torrente in piena la ricchezza dei popoli;

i suoi bimbi saranno portati in braccio, * 

sulle ginocchia saranno accarezzati.

Come una madre consola un figlio,  

così io vi darò consolazione; * 

in Gerusalemme sarete consolati.

Voi lo vedrete e gioirà il vostro cuore, * 

le vostre ossa saranno rigogliose

come erba fresca”.

2 ant.

Il Signore farà scorrere su Gerusalemme

un fiume di pace e di salvezza.

Nel Tempo di Pasqua

Io vi rivedrò, dice il Signore:

il vostro cuore avrà gioia, alleluia.

3 ant.

Ѐ bello cantare al nostro Dio,

dolce è lodarlo.

Nel Tempo di Pasqua

Il Signore costruisce la sua città,

guarisce chi ha il cuore spezzato, alleluia.

Salmo 146   Potenza e bontà del Signore

L’anima mia magnifica il Signore, perché grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente (Lc 1, 46. 49). 

Lodate il Signore:  

è bello cantare al nostro Dio, *

dolce è lodarlo come a lui conviene.

Il Signore ricostruisce Gerusalemme, * 

raduna i dispersi d’Israele.

Risana i cuori affranti * 

e fascia le loro ferite;

egli conta il numero delle stelle * 

e chiama ciascuna per nome.

Grande è il Signore, onnipotente, * 

la sua sapienza non ha confini.

Il Signore sostiene gli umili, * 

ma abbassa fino a terra gli empi.

Cantate al Signore un canto di grazie, * 

intonate sulla cetra inni al nostro Dio.

Egli copre il cielo di nubi,  

prepara la pioggia per la terra, * 

fa germogliare l’erba sui monti.

Provvede il cibo al bestiame, * 

ai piccoli del corvo che gridano a lui.

Non fa conto del vigore del cavallo, * 

non apprezza l’agile corsa dell’uomo.

Il Signore si compiace di chi lo teme, * 

di chi spera nella sua grazia.

3 ant.

Ѐ bello cantare al nostro Dio,

dolce è lodarlo.

Nel Tempo di Pasqua

Il Signore costruisce la sua città,

guarisce chi ha il cuore spezzato, alleluia.

Lettura breve, responsorio, antifona al Benedictus, invocazioni e orazione come nel Proprio del Tempo.

Conclusione dell’Ora come nell’Ordinario.

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