Settimana del salterio

martedì
26 Novembre, 2024

SECONDA SETTIMANA

SABATO DELLA SECONDA SETTIMANA

Ufficio delle letture

O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era

nel principio (T.P. alleluia).

Questa introduzione si omette quando si comincia l’Ufficio con l’Invitatorio.

Inno rispondente all’Ufficio.

1 ant.

Ricordati di noi, Signore,

salvaci con la tua visita (T.P. alleluia).

Salmo 105   Bontà del Signore e infedeltà del popolo

Tutte queste cose accaddero a loro come esempio e sono state scritte per ammonimento nostro, di noi per i quali è arrivata la fine dei tempi (1 Cor 10, 11).

I (118)

Celebrate il Signore, perché è buono, *

eterna è la sua misericordia.

Chi può narrare i prodigi del Signore, *

far risuonare tutta la sua lode?

Beati coloro che agiscono con giustizia *

e praticano il diritto in ogni tempo.

Ricordati di noi, Signore, per amore del tuo popolo, *

visitaci con la tua salvezza,

perché vediamo la felicità dei tuoi eletti,

godiamo della gioia del tuo popolo *

con la tua eredità ci gloriamo.

Abbiamo peccato come i nostri padri, *

abbiamo fatto il male, siamo stati empi.

I nostri padri in Egitto

non compresero i tuoi prodigi,

non ricordarono tanti tuoi benefici *

e si ribellarono presso il mare, presso il Mar Rosso.

Ma Dio li salvò per il suo nome, *

per manifestare la sua potenza.

Minacciò il Mar Rosso e fu disseccato, *

li condusse tra i flutti come per un deserto;

li salvò dalla mano di chi li odiava, *

li riscattò dalla mano del nemico.

L’acqua sommerse i loro avversari; *

nessuno di essi sopravvisse.

Allora credettero alle sue parole *

e cantarono la sua lode.

Ma presto dimenticarono le sue opere, *

non ebbero fiducia nel suo disegno,

arsero di brame nel deserto, *

e tentarono Dio nella steppa.

Concesse loro quanto domandavano *

e saziò la loro ingordigia.

Divennero gelosi di Mosè negli accampamenti, *

e di Aronne, il consacrato del Signore.

Allora si aprì la terra *

e inghiottì Datan, e seppellì l’assemblea di Abiron.

Divampò il fuoco nella loro fazione *

e la fiamma divorò i ribelli.

1 ant.

Ricordati di noi, Signore,

salvaci con la tua visita (T.P. alleluia).

2 ant.

Siamo la comunità dell’alleanza,

non dimentichiamo l’amore del nostro Dio,

(T.P. alleluia).

II (1933)

Si fabbricarono un vitello sull’Oreb, *

si prostrarono a un’immagine di metallo fuso;

scambiarono la loro gloria *

con la figura di un toro che mangia fieno.

Dimenticarono Dio che li aveva salvati, *

che aveva operato in Egitto cose grandi,

prodigi nel paese di Cam, *

cose terribili presso il Mar Rosso.

E aveva già deciso di sterminarli,

se Mosè suo eletto

non fosse stato sulla breccia di fronte a lui, *

per stornare la sua collera dallo sterminio.

Rifiutarono un paese di delizie, *

non credettero alla sua parola.

Mormorarono nelle loro tende, *

non ascoltarono la voce del Signore.

Egli alzò la mano su di loro *

giurando di abbatterli nel deserto,

di disperdere i loro discendenti tra le genti *

e disseminarli per il paese.

Si asservirono a Baal di Peor *

e mangiarono i sacrifici dei morti,

provocarono Dio con tali azioni *

e tra essi scoppiò una pestilenza.

Ma Finees si alzò e si fece giudice, *

allora cessò la peste

e gli fu computato a giustizia *

presso ogni generazione, sempre.

Lo irritarono anche alle acque di Merìba *

e Mosè fu punito per causa loro,

perché avevano inasprito l’animo suo *

ed egli disse parole insipienti.

2 ant.

Siamo la comunità dell’alleanza,

non dimentichiamo l’amore del nostro Dio,

(T.P. alleluia).

3 ant.

Salvaci, Signore,

radunaci da tutte le nazioni  (T.P. alleluia).

III (3448)

Non sterminarono i popoli *

come aveva ordinato il Signore,

ma si mescolarono con le nazioni *

e impararono le opere loro.

Servirono i loro idoli *

e questi furono per loro un tranello.

Immolarono i loro figli *

e le loro figlie agli dèi falsi.

Versarono sangue innocente,

il sangue dei figli e delle figlie *

sacrificati agli idoli di Canaan;

la terra fu profanata dal sangue,

si contaminarono con le opere loro,

si macchiarono con i loro misfatti.

L’ira del Signore si accese contro il suo popolo, *

ebbe in orrore il suo possesso;

e li diede in balìa dei popoli, *

li dominarono i loro avversari,

li oppressero i loro nemici *

e dovettero piegarsi sotto la loro mano.

Molte volte li aveva liberati;

ma essi si ostinarono nei loro disegni *

e per le loro iniquità furono abbattuti.

Pure, egli guardò alla loro angoscia *

quando udì il loro grido.

Si ricordò della sua alleanza con loro, *

si mosse a pietà per il suo grande amore.

Fece loro trovare grazia *

presso quanti li avevano deportati.

Salvaci, Signore Dio nostro, *

e raccoglici di mezzo ai popoli,

perché proclamiamo il tuo santo nome *

e ci gloriamo della tua lode.

Benedetto il Signore, Dio d’Israele

da sempre, per sempre. *

Tutto il popolo dica: Amen.

3 ant.

Salvaci, Signore,

radunaci da tutte le nazioni (T.P. alleluia).

Versetto, letture e orazione rispondenti all’Ufficio che si celebra.

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