Settimana del salterio

sabato
20 Aprile, 2024

PRIMA SETTIMANA

LUNEDÌ DELLA PRIMA SETTIMANA

Ufficio delle letture

O Dio, vieni a salvarmi. Gloria al Padre. Come era

nel principio. Alleluia.

Questa introduzione si omette quando si comincia l’Ufficio con l’Invitatorio.

Inno rispondente all’Ufficio.

1 ant.

Salvami, Signore,

per la tua misericordia (T.P. Alleluia).

Salmo 6

L’uomo nella prova implora la misericordia di Dio.

Ora l’anima mia è turbata... Padre, salvami da quest’ora (Gv 12, 27).

Signore, non punirmi nel tuo sdegno, *

non castigarmi nel tuo furore.

Pietà di me, Signore: vengo meno; *

risanami, Signore: tremano le mie ossa.

L’anima mia è tutta sconvolta, *

ma tu, Signore, fino a quando?

Volgiti, Signore, a liberarmi, *

salvami per la tua misericordia.

Nessuno tra i morti ti ricorda. *

Chi negli inferi canta le tue lodi?

Sono stremato dai lunghi lamenti,

ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio, *

irroro di lacrime il mio letto.

I miei occhi si consumano nel dolore, *

invecchio fra tanti miei oppressori.

Via da me voi tutti che fate il male, *

il Signore ascolta la voce del mio pianto.

Il Signore ascolta la mia supplica, *

il Signore accoglie la mia preghiera.

Arrossiscano e tremino i miei nemici, *

confusi, indietreggino all’istante.

1 ant.

Salvami, Signore,

per la tua misericordia (T.P. Alleluia).

2 ant.

Dio, rifugio del povero

nel tempo dell’angustia! (T.P. Alleluia).

Salmo 9 A   Ringraziamento per la vittoria

E di nuovo verrà a giudicare i vivi e i morti.

I (111)

Ti loderò, Signore, con tutto il cuore *

e annunzierò tutte le tue meraviglie.

Gioisco in te ed esulto, *

canto inni al tuo nome, o Altissimo.

Mentre i miei nemici retrocedono, *

davanti a te inciampano e periscono,

perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa. *

siedi in trono giudice giusto.

Hai minacciato le nazioni,

hai sterminato l’empio, *

il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.

Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico, *

è scomparso il ricordo delle città che hai distrutte.

Ma il Signore sta assiso in eterno; *

erige per il giudizio il suo trono:

giudicherà il mondo con giustizia, *

con rettitudine deciderà le cause dei popoli.

Il Signore sarà un riparo per l’oppresso, *

in tempo di angoscia un rifugio sicuro.

Confidino in te quanti conoscono il tuo nome, *

perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.

2 ant.

Dio, rifugio del povero

nel tempo dell’angustia! (T.P. Alleluia).

3 ant.

Dirò le tue lodi, Signore,

nell’assemblea del tuo popolo (T.P. Alleluia).

II (1221)

Cantate inni al Signore, che abita in Sion, *

narrate tra i popoli le sue opere.

Vindice del sangue, egli ricorda, *

non dimentica il grido degli afflitti.

Abbi pietà di me, Signore,

vedi la mia miseria, opera dei miei nemici, *

tu che mi strappi dalle soglie della morte,

perché possa annunziare le tue lodi,

esultare per la tua salvezza *

alle porte della città di Sion.

Sprofondano i popoli

nella fossa che hanno scavata, *

nella rete che hanno teso

si impiglia il loro piede.

Il Signore si è manifestato, ha fatto giustizia; *

l’empio è caduto nella rete,

opera delle sue mani.

Tornino gli empi negli inferi, *

tutti i popoli che dimenticano Dio.

Perché il povero non sarà dimenticato, *

la speranza degli afflitti non resterà delusa.

Sorgi, Signore, non prevalga l’uomo: *

davanti a te siano giudicate le genti.

Riempile di spavento, Signore, *

sappiano le genti che sono mortali.

3 ant.

Dirò le tue lodi, Signore,

nell’assemblea del tuo popolo (T.P. Alleluia).

Versetto, letture e orazione rispondenti all’Ufficio che si celebra.

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